Ex chiesa diventa il nuovo BUNK Hotel di Amsterdam

Una vera trasformazione per l’ex chiesa Santa Rita di Amsterdam progettata dall’architetto Alexander Kropholler e poi costruita negli anni ’20, che finalmente riapre al pubblico, ma questa volta come BUNK Hotel.
Con 107 camere dalla capienza variabile da una a cinque persone, e 52 pod privati, BUNK hotel Amsterdam è una tra le opzioni più economiche tra le strutture di ospitalità di lusso olandesi.

Il progetto è stato sviluppato dall’architetto Rob Salemans della Raumkultur, in collaborazione con il proprietario dell’edificio ed un team di creativi e designers olandesi.
Il design complessivo dell’architettura è caratterizzata da stili contrastanti: all’esterno infatti è stato mantenuto l’aspetto originale, lasciando intatti elementi come gli archi in mattone e la capriata in legno, mentre le stanze all’interno sono ricavate da blocchi bianchi prefabbricati in HPL che sembrano galleggiare nello spazio.
L’estetica esteriore dell’edificio non è però l’unico elemento storico a cui si è dato rilievo durante la progettazione. Infatti, un monumento commemorativo a cielo aperto ricorda il bombardamento subito dalla chiesa nel 1943, ed una biblioteca per raccontare il passato a viaggiatori e abitanti del luogo.
Per richiamare un’epoca più contemporanea, all’interno della navata è stata ricavata una scalinata che conduce ad una collezione di vecchi vinili e ad uno studio di registrazione/stazione radio UNTOLD.

Sostenibilità e tecnologia si incontrano con spazi divertenti e funzionali e definiscono il carattere di BUNK hotel. La qualità può essere ritrovata in ogni dettaglio, dall’illuminazione ambientale, ai materassi delle camere, o ancora nelle docce nebulizzate ad alta pressione che permettono di diminuire lo spreco d’acqua, negli shampoo biologici e asciugamani in cotone equosolidale messi a disposizione per gli ospiti.
Un check-in automatizzato, WiFi gratuito e prese di ricarica e usb si conformano ad una clientela sempre più tecnologica.

Tra i principi di BUNK hotel troviamo anche l’importanza della condivisione e l’inclusione che vengono rispecchiate negli spazi comuni, nei bagni gender-neutral, nei tavoli comuni nell’area di ristoro.
Eventi sociali e culturali vengono inoltre proposti ogni settimana nella struttura.

BUNK hotel di Amsterdam è la seconda chiesa monumentale, dopo quella già rivisitata di Utrecht, riconvertita in un luogo dedicato ai viaggiatori, agli abitanti del posto o ad artisti che possono ritrovarsi e partecipare ad eventi culturali della struttura.

Info http://bunkhotels.com/amsterdam

PROJECT BUNK Hotel
ARCHITECT Rob Salemans
LOCATION Amsterdam
YEAR 2020